[:it]Le ottime performance del Porto di Trieste lo pone al centro di interessi internazionali di grandi rilevanza. È in gioco il ruolo chiave nel One Belt One Road Initiative ossia il progetto cinese della Nuova Via della Seta, che trasformerà il Porto di Trieste in un snodo strategico per i rapporti commerciali internazionali. Tra i punti che determinano il successo del porto giuliano anche le ottime prestazioni dei traffici ferroviari su scala europea.
Tutti questi elementi sono stati alla base di una due giorni di appuntamenti e incontri istituzionali con una delegazione di imprenditori tedeschi provenienti dall’Alta Franconia (Oberfranken), uno dei sette distretti del Land della Baviera che ha visitato il porto di Trieste.
La visita è stata promossa dalla Camera di Commercio e dell’Industria dell’Alta Franconia e Bayreuth, città capoluogo del distretto, in collaborazione con la Camera di Commercio Italo-Tedesca di Monaco di Baviera.
Il gruppo, composto da una trentina di imprenditori, spedizionieri, operatori del settore marittimo e logistico del distretto bavarese ha visitato i terminal principali dello scalo (molo VII, VI e V), il cantiere della Piattaforma Logistica e il terminal della Saipem in Porto Vecchio. Sono seguiti alcuni meeting istituzionali e commerciali presso la Torre del Lloyd con i rappresentanti dell’Authority, delle associazioni di categoria e delle aziende operanti nello scalo giuliano.
Laura Krainz-Leupoldt, vicepresidente della IHK – Camera di Commercio dell’Alta Franconia e Bayreuth a capo della spedizione, ha dimostrato forte interesse per la creazione di nuovi legami commerciali tra la Franconia e il porto giuliano. Harald Leupold, vicepresidente della Camera di Commercio di Norimberga, ha sottolineato invece la spiccata vocazione all’ export del tessuto imprenditoriale di quest’area della Baviera che fa capo a Norimberga, ed utilizza attualmente gli scali del Nord Europa, mentre in futuro potrebbe avere maggiori vantaggi con lo sviluppo di nuovi collegamenti intermodali verso Trieste. Alessandro Marino, segretario generale della Camera di Commercio Italo-Tedesca di Monaco di Baviera, e Sabine Lehmann, direttrice dell’Associazione degli Spedizionieri della Baviera, si sono infine soffermati sul ruolo del porto di Trieste quale snodo strategico per i rapporti commerciali tra il Far East e l’Europa.