[:it]Un’azienda che guarda al mondo intero. Leader nel settore della logistica in Italia, Rif Line è una realtà in crescita con tanti progetti in cantiere.
“ L’azienda nasce nel 2006 grazie all’entusiasmo di un gruppo di persone con esperienza trentennale nel settore delle spedizioni internazionali – spiega Francesco Isola, managing director -. Oggi siamo una realtà solida con un network diffuso su 52 paesi nel mondo e siamo in grado di supportare le aziende che abbiano non solo la necessità di spedire o ricevere merce, ma possiamo anche supportarli in tutte le loro esigenze nell’interfacciarsi con paesi nuovi o con cui non avevano mai lavorato in precedenza. L’azienda ha deciso di puntare sulla qualità e non sulla quantità, di offrire servizi ad alto valore aggiunto per essere un vero partner per i clienti e non soltanto una società che si occupa di spedire materiale da una parte all’altra del mondo. “I nostri clienti sanno che possono contare su di noi anche in paesi come il Pakistan o la Birmania dove difficilmente potrebbero entrare senza il supporto di operatori qualificati – fa notare Isola -. Traguardi raggiunti e da raggiungere. Il nostro obiettivo è essere identificati come sinonimo di qualità e di affidabilità. Crediamo molto
nella necessità di presidiare i mercati di riferimento direttamente in loco e per questo ci stiamo adoperando per una maggiore internazionalizzazione di nostri uffici”. Di traguardi da raggiungere ce ne sono tanti: l’impresa è in working progress. Qualche bella soddisfazione intanto è stata concquistata: l’apertura di due nuovi uffici in Bangladesh, dove ora Rif Line opera con uno staff dedicato di 60 persone. “Un’anticipazione: ad Aprile sbarchiamo in Giappone dove sarà attivo il nostro ufficio di Tokyo”, chiosa Francesco Isola
Scarica Articolo[:en]Un’azienda che guarda al mondo intero. Leader nel settore della logistica in Italia, Rif Line è una realtà in crescita con tanti progetti in cantiere.
“ L’azienda nasce nel 2006 grazie all’entusiasmo di un gruppo di persone con esperienza trentennale nel settore delle spedizioni internazionali – spiega Francesco Isola, managing director -. Oggi siamo una realtà solida con un network diffuso su 52 paesi nel mondo e siamo in grado di supportare le aziende che abbiano non solo la necessità di spedire o ricevere merce, ma possiamo anche supportarli in tutte le loro esigenze nell’interfacciarsi con paesi nuovi o con cui non avevano mai lavorato in precedenza. L’azienda ha deciso di puntare sulla qualità e non sulla quantità, di offrire servizi ad alto valore aggiunto per essere un vero partner per i clienti e non soltanto una società che si occupa di spedire materiale da una parte all’altra del mondo. “I nostri clienti sanno che possono contare su di noi anche in paesi come il Pakistan o la Birmania dove difficilmente potrebbero entrare senza il supporto di operatori qualificati – fa notare Isola -. Traguardi raggiunti e da raggiungere. Il nostro obiettivo è essere identificati come sinonimo di qualità e di affidabilità. Crediamo molto
nella necessità di presidiare i mercati di riferimento direttamente in loco e per questo ci stiamo adoperando per una maggiore internazionalizzazione di nostri uffici”. Di traguardi da raggiungere ce ne sono tanti: l’impresa è in working progress. Qualche bella soddisfazione intanto è stata concquistata: l’apertura di due nuovi uffici in Bangladesh, dove ora Rif Line opera con uno staff dedicato di 60 persone. “Un’anticipazione: ad Aprile sbarchiamo in Giappone dove sarà attivo il nostro ufficio di Tokyo”, chiosa Francesco Isola
