[:it]La Guardia Costiera indiana ha spento l’incendio sulla portacontainer e le elevate temperature hanno liquefatto i contenitori posti a prua della nave.Manca ancora un marinaio all’appello dell’equipaggio della Maersk Honam, la portacontainer da 15.263 teu che ha preso fuoco il 6 marzo mentre navigava a circa 390 miglia nautiche a largo della isole Agatti.
Degli altri marittimi a bordo, quattro sono morti e 22 sono stati salvati e due di loro sono ricoverati in gravi condizioni. Ora il relitto è a 90 miglia da Trivandrum e sono iniziate le operazioni per trainarlo in porto. Un comunicato della Guardia Costiera indiana riferisce che il fumo sprigionato dall’incendio era tossico, quindi è probabile che siano andati a fuoco anche container contenenti prodotti chimici.
Maersk dichiara che è ancora presto per determinare le cause dell’incendio. La nave era diretta nel Mediterraneo a doveva scalare anche nei porti italiani di La Spezia e Gioia Tauro. Non si sa ancora se sono stati distrutti anche container destinati all’Italia e comunque ci vorrà tempo per fare un inventario preciso dei danni e ricaricare i contenitori indenni su altre navi.