[:it]Ad agosto 2018, gli amministratori della città croata di Osijek hanno incontrato rappresentati del colosso statale cinese delle costruzioni China State Construction Engineering Corporation proponendo il loro aeroporto come hub merci per l’Est.
La Croazia non vuole perdere il treno cinese e sta potenziando le sue infrastrutture merci non solo sul mare, ma anche dedicate al cielo. Lo dimostra l’incontro avvenuto ad agosto tra gli amministratori della città di Osijek e del suo aeroporto Osijek-Klisa con i rappresentanti della più grande impresa di costruzione cinese, la China State Construction Engineering Corporation, una holding che possiede anche la società di gestione aeroportuale SHS Aviation, che ha sede a Maribor, in Slovenia. Secondo quanto riporta il 27 agosto l’agenzia Teleborsa, durante l’incontro il vice-sindaco della città croata, Boris Piližota, ha illustrato ai cinesi i vantaggi dello scalo, posto a circa 250 km da quattro capitali (Zagabria, Budapest, Belgrado e Sarajevo), un elemento che lo rende strategico soprattutto per distribuire merci provenienti in aereo dall’Asia. Oggi nell’aeroporto di Osijek-Klisa scalano regolarmente quattro compagnie aeree con voli passeggeri per otto città. Lo scalo appartiene alla società pubblica Osijek Airport.