Informativa Privacy Clienti

INFORMATIVA PRIVACY CLIENTI

Gentile Signore/a,

Desideriamo informarla che il Regolamento UE 2016/679 (“GDPR”) prevede la tutela delle persone e di altri soggetti rispetto al trattamento dei dati personali. Secondo la normativa indicata, tale trattamento sarà improntato ai principi di correttezza, liceità e trasparenza e di tutela della Sua riservatezza e dei Suoi diritti.

Ai sensi dell’art 13 del Regolamento UE 2016/679 , pertanto, Le forniamo le seguenti informazioni:

  • Ditta Rif Line Italy S.p.a.

Indirizzo sede legale e sede operativa: Via Andrea Montegna 4, 00054 Fiumicino

  • Il Titolare del trattamento è il Rif Line Italy S.p.a,

i dati di contatto sono email: Clienti@riflinegroup.com ,

  • Il Responsabile del trattamento per l’Operativo è Giorgio Voria ,

i dati di contatto sono email: giorgiovoria@riflinegroup.com ,

  • Il Responsabile del trattamento per l’Amministrativo è Andreina Dominiconi,

i dati di contatto sono email: andreina.domeniconi@riflinegroup.com , oppure leonora.sorbora@riflinegroup.com

  1. Oggetto del Trattamento

L’ informazioni che vengono prese:

  • Nome Azienda;
  • Partita IVA;
  • Datore di Lavoro;
  • Indirizzo;
  • Elenco dei lavoratori;
  • Email;
  • Telefono;
  1. Finalità del Trattamento

I dati da Lei forniti in sede di fornitura dei beni/servizi da parte della scrivente, verranno trattati per le seguenti finalità:

    1. adempimento obblighi contabili-amministrativi-fiscali;
    2. gestione della clientela (amministrazione della clientela, amministrazione dei contratti, ordini, spedizioni e fatture; controllo affidabilità e solvibilità)
    3. gestione del contenzioso (inadempimenti contrattuali; diffide; transazioni; recupero crediti; arbitrati; controversie giudiziarie)
    4. servizi di controllo interno (della produttività, della sicurezza, della qualità dei servizi)
  1. Modalità di trattamento

 

I dati verranno trattati principalmente con strumenti elettronici ed informatici e memorizzati sia su supporti informatici che su supporti cartacei che su ogni altro tipo di supporto idoneo ai quali può accedere solo il personale incaricato.

Si riporta un elenco, non esaustivo, delle principali modalità di trattamento:

  1. raccolta dati presso l’interessato;
  2. raccolta dati presso registri, elenchi, atti o documenti pubblici;
  3. registrazione ed elaborazione su sopporto cartaceo
  4. affidamento a terzi di operazioni di elaborazione;
  5. raccolta dati relativi a clienti, fornitori, personale dipendente;
  1. Periodo di conservazione dei dati

Il periodo di conservazione, dei dati relativi al cliente o ai candidati per diventarlo, di natura anche sensibile, saranno conservati fino a cessazione del rapporto e all’adempimento di obblighi legali.

  1. Accesso i dati

I Suoi dati potranno essere resi accessibili per le finalità sovra-citate (nel punto 2.):

  • Titolare del trattamento;
  • Responsabile dell’area Operativa;
  • Responsabile dell’area Amministrativa;
  • Dipendenti;
  • Consulente esterni;
  • Consulente del lavoro;
  • Commercialista;

 

  1. Comunicazione dei dati

I dati potranno essere comunicati a:

  • personale dell’azienda in qualità di responsabili ed incaricati al trattamento per la gestione delle pratiche, dei contratti e dei rapporti di lavoro; il personale è stato debitamente istruito in materia di sicurezza dei dati personali e del diritto alla Privacy.
  • Alle Autorità competenti per gli obblighi di legge o contrattuali.
  • Studi di consulenza legale-amministrativo-contabile-fiscale per l’espletamento dei servizi, degli obblighi contrattuali e normativi, elencati delle finalità di cui al punto 2.
  • Terzi fornitori*;

Il Titolare impone ai Terzi propri fornitori e ai Responsabili del trattamento il rispetto di misure di sicurezza eguali a quelle adottate nei confronti dell’Interessato restringendo il perimetro di azione del Responsabile ai trattamenti connessi alla prestazione richiesta.

Il Titolare non trasferisce i tuoi dati personali in paesi nei quali non è applicato il GDPR (paesi extra UE) salvo specifiche indicazioni contrarie per le quali verrai preventivamente informato e se necessario verrà richiesto il tuo consenso.

Base giuridica di tali trattamenti è l’adempimento delle prestazioni inerenti al rapporto instaurato, il rispetto di obblighi di legge ed il legittimo interesse di Rif Line Italy S.p.a. ad effettuare trattamenti necessari a tali finalità.

 

  1. Conferimento dati

Il conferimento dei predetti dati è obbligatorio in relazione alle finalità sopra evidenziate. Ai fini del corretto trattamento dei dati è necessario che Lei comunichi tempestivamente le variazioni dei suoi dati personali alla Rif Line Italy S.p.a..

  1. Conseguenze in caso di mancato conferimento dei dati

Il rifiuto di fornire i dati comporta l’impossibilità di effettuare poter svolgere correttamente il rapporto di lavoro in atto

 

  1. Categoria di soggetti che possono venire a conoscenza dei dati personali

I dati personali trattati da Rif Line Italy S.p.a sono conosciuti dal titolare e dai sui collaboratori incaricati al trattamento dei dati personali:

  • Titolare del trattamento;
  • Responsabile dell’area Operativa;
  • Responsabile dell’area Amministrativa;
  • Dipendenti;
  • Consulente esterni;
  • Consulente del lavoro;
  • Commercialista;

 

  1. Modalità di esercizio dei diritti

Potrà in qualsiasi momento esercitare i diritti di portabilità dei dati (art.20), di accesso ai dati (art.15), di rettifica dei dati (art.16), di cancellazione dei dati (art.17) , di limitazione del trattamento dei dati (art.18) e di opposizione al trattamento dei dati (art.21), di seguito riportati per esteso.

L’esercizio dei propri diritti, potrà essere esercitato tramite email e/o chiamata telefonica. Di seguito si riportano le persone a cui inviare la richiesta per esercizio dei propri diritti:

  • Il Titolare del trattamento è il Rif Line Italy S.p.a,

i dati di contatto sono email: Clienti@riflinegroup.com ,

  • Il Responsabile del trattamento per l’Operativo è Giorgio Voria ,

i dati di contatto sono email: giorgiovoria@riflinegroup.com ,

  • Il Responsabile del trattamento per l’Amministrativo  è Andreina Dominiconi,

i dati di contatto sono email: andreina.domeniconi@riflinegroup.com , oppure leonora.sorbora@riflinegroup.com

  1. Trasferimento dei dati

I dati non saranno oggetto di diffusione

  1. Diritti dell’interessato

Lei potrà rivolgersi al Rif Line Italy S.p.a per far valere i Suoi diritti così come previsto dagli articoli dal 12-23 del GDPR; che per Sua comodità riportiamo di seguito:

CAPO III

Diritti dell’interessato

Sezione 1

Trasparenza e modalità

 

Articolo 12

Informazioni, comunicazioni e modalità trasparenti per l’esercizio dei diritti dell’interessato.

  1. Il titolare del trattamento adotta misure appropriate per fornire all’interessato tutte le informazioni di cui agli articoli 13 e 14 e le comunicazioni di cui agli articoli da 15 a 22 e all’articolo 34 relative al trattamento in forma concisa, trasparente, intelligibile e facilmente accessibile, con un linguaggio semplice e chiaro, in particolare nel caso di informazioni desti-nate specificamente ai minori. Le informazioni sono fornite per iscritto o con altri mezzi, anche, se del caso, con mezzi elettronici. Se richiesto dall’interessato, le informazioni posso-no essere fornite oralmente, purché sia comprovata con altri mezzi l’identità dell’interessato.

 

  1.  Il titolare del trattamento agevola l’esercizio dei diritti dell’interessato ai sensi degli articoli da 15 a 22. Nei casi di cui all’articolo 11, paragrafo 2, il titolare del trattamento non può rifiutare di soddisfare la richiesta dell’interessato al fine di esercitare i suoi diritti ai sensi degli articoli da 15 a 22, salvo che il titolare del trattamento dimostri che non è in grado di identificare l’interessato.

 

  1. Il titolare del trattamento fornisce all’interessato le informazioni relative all’azione intrapresa riguardo a una richiesta ai sensi degli articoli da 15 a 22 senza ingiustificato ritardo e, comunque, al più tardi entro un mese dal ricevimento della richiesta stessa. Tale termine può essere prorogato di due mesi, se necessario, tenuto conto della complessità e del numero delle richieste. Il titolare del trattamento informa l’interessato di tale proroga, e dei motivi del ritardo, entro un mese dal ricevimento della richiesta. Se l’interessato presenta la richiesta mediante mezzi elettronici, le informazioni sono fornite, ove possibile, con mezzi elettronici, salvo diversa indicazione dell’interessato.

 

  1. Se non ottempera alla richiesta dell’interessato, il titolare del trattamento informa l’interessato senza ritardo, e al più tardi entro un mese dal ricevimento della richiesta, dei motivi dell’inottemperanza e della possibilità di proporre reclamo a un’autorità di control-lo e di proporre ricorso giurisdizionale.

 

  1. Le informazioni fornite ai sensi degli articoli 13 e 14 ed eventuali comunicazioni e azioni intraprese ai sensi degli articoli da 15 a 22 e dell’articolo 34 sono gratuite. Se le richieste dell’interessato sono manifestamente infondate o eccessive, in particolare per il loro carattere ripetitivo, il titolare del trattamento può:

 

a)     addebitare un contributo spese ragionevole tenendo conto dei costi amministrativi sostenuti per fornire le informazioni o la comunicazione o intraprendere l’azione richiesta; oppure

b)    rifiutare di soddisfare la richiesta.

 

Incombe al titolare del trattamento l’onere di dimostrare il carattere manifestamente infondato o eccessivo della richiesta.

 

  1. Fatto salvo l’articolo 11, qualora il titolare del trattamento nutra ragionevoli dubbi circa l’identità della persona fisica che presenta la richiesta di cui agli articoli da 15 a 21, può richiedere ulteriori informazioni necessarie per confermare l’identità dell’interessato.

 

  1. Le informazioni da fornire agli interessati a norma degli articoli 13 e 14 possono esse-re fornite in combinazione con icone standardizzate per dare, in modo facilmente visibile, intelligibile e chiaramente leggibile, un quadro d’insieme del trattamento previsto. Se presentate elettronicamente, le icone sono leggibili da dispositivo automatico.

 

  1. Alla Commissione è conferito il potere di adottare atti delegati conformemente all’articolo 92 al fine di stabilire le informazioni da presentare sotto forma di icona e le procedure per fornire icone standardizzate.

 

Sezione 2

Informazione e accesso ai dati personali

Articolo 13

Informazioni da fornire qualora i dati personali siano raccolti

presso l’interessato

 

  1. In caso di raccolta presso l’interessato di dati che lo riguardano, il titolare del tratta-mento fornisce all’interessato, nel momento in cui i dati personali sono ottenuti, le seguenti informazioni:

 

a)     l’identità e i dati di contatto del titolare del trattamento e, ove applicabile, del suo rap-presentante;

b)    i dati di contatto del responsabile della protezione dei dati, ove applicabile;

c)     le finalità del trattamento cui sono destinati i dati personali nonché la base giuridica del trattamento;

d)    qualora il trattamento si basi sull’articolo 6, paragrafo 1, lettera f), i legittimi interessi perseguiti dal titolare del trattamento o da terzi;

e)     gli eventuali destinatari o le eventuali categorie di destinatari dei dati personali;

f)     ove applicabile, l’intenzione del titolare del trattamento di trasferire dati personali a un paese terzo o a un’organizzazione internazionale e l’esistenza o l’assenza di una decisione di adeguatezza della Commissione o, nel caso dei trasferimenti di cui all’articolo 46 o 47, o all’articolo 49, secondo comma, il riferimento alle garanzie appropriate o opportune e i mezzi per ottenere una copia di tali dati o il luogo dove sono stati resi disponibili.

 

  1. In aggiunta alle informazioni di cui al paragrafo 1, nel momento in cui i dati personali sono ottenuti, il titolare del trattamento fornisce all’interessato le seguenti ulteriori informazioni necessarie per garantire un trattamento corretto e trasparente:

 

a)     il periodo di conservazione dei dati personali oppure, se non è possibile, i criteri utilizzati per determinare tale periodo;

b)    l’esistenza del diritto dell’interessato di chiedere al titolare del trattamento l’accesso ai dati personali e la rettifica o la cancellazione degli stessi o la limitazione del trattamento che lo riguardano o di opporsi al loro trattamento, oltre al diritto alla portabilità dei dati;

c)     qualora il trattamento sia basato sull’articolo 6, paragrafo 1, lettera a), oppure sull’articolo 9, paragrafo 2, lettera a), l’esistenza del diritto di revocare il consenso in qualsia-si momento senza pregiudicare la liceità del trattamento basata sul consenso prestato prima della revoca;

d)    il diritto di proporre reclamo a un’autorità di controllo;

e)     se la comunicazione di dati personali è un obbligo legale o contrattuale oppure un requisito necessario per la conclusione di un contratto, e se l’interessato ha l’obbligo di fornire i dati personali nonché le possibili conseguenze della mancata comunicazione di tali dati;

f)     l’esistenza di un processo decisionale automatizzato, compresa la profilazione di cui all’articolo 22, paragrafi 1 e 4, e, almeno in tali casi, informazioni significative sulla logica utilizzata, nonché l’importanza e le conseguenze previste di tale trattamento per l’interessato.

 

  1. Qualora il titolare del trattamento intenda trattare ulteriormente i dati personali per una finalità diversa da quella per cui essi sono stati raccolti, prima di tale ulteriore tratta-mento fornisce all’interessato informazioni in merito a tale diversa finalità e ogni ulterio-re informazione pertinente di cui al paragrafo 2.

 

  1. I paragrafi 1, 2 e 3 non si applicano se e nella misura in cui l’interessato dispone già delle informazioni.

 

Articolo 14

Informazioni da fornire qualora i dati personali non siano stati ottenuti presso l’interessato.

 

  1. Qualora i dati non siano stati ottenuti presso l’interessato, il titolare del trattamento fornisce all’interessato le seguenti informazioni:

 

a)     l’identità e i dati di contatto del titolare del trattamento e, ove applicabile, del suo rappresentante;

b)    i dati di contatto del responsabile della protezione dei dati, ove applicabile;

c)     le finalità del trattamento cui sono destinati i dati personali nonché la base giuridica del trattamento;

d)    le categorie di dati personali in questione;

e)     gli eventuali destinatari o le eventuali categorie di destinatari dei dati personali;

f)     ove applicabile, l’intenzione del titolare del trattamento di trasferire dati personali a un destinatario in un paese terzo o a un’organizzazione internazionale e l’esistenza o l’assenza di una decisione di adeguatezza della Commissione o, nel caso dei trasferimenti di cui all’articolo 46 o 47, o all’articolo 49, secondo comma, il riferimento alle garanzie adeguate o opportune e i mezzi per ottenere una copia di tali dati o il luogo dove sono stati resi disponibili.

 

  1. Oltre alle informazioni di cui al paragrafo 1, il titolare del trattamento fornisce all’interessato le seguenti informazioni necessarie per garantire un trattamento corretto e tra-sparente nei confronti dell’interessato:

 

a)     il periodo di conservazione dei dati personali oppure, se non è possibile, i criteri utilizzati per determinare tale periodo;

b)    qualora il trattamento si basi sull’articolo 6, paragrafo 1, lettera f), i legittimi interessi perseguiti dal titolare del trattamento o da terzi;

c)     l’esistenza del diritto dell’interessato di chiedere al titolare del trattamento l’accesso ai dati personali e la rettifica o la cancellazione degli stessi o la limitazione del trattamento dei dati personali che lo riguardano e di opporsi al loro trattamento, oltre al diritto alla portabilità dei dati;

d)    qualora il trattamento sia basato sull’articolo 6, paragrafo 1, lettera a), oppure sull’articolo 9, paragrafo 2, lettera a), l’esistenza del diritto di revocare il consenso in qualsiasi momento senza pregiudicare la liceità del trattamento basata sul consenso prima della revoca;

e)     il diritto di proporre reclamo a un’autorità di controllo;

f)     la fonte da cui hanno origine i dati personali e, se del caso, l’eventualità che i dati pro-vengano da fonti accessibili al pubblico;

g)    l’esistenza di un processo decisionale automatizzato, compresa la profilazione di cui all’articolo 22, paragrafi 1 e 4, e, almeno in tali casi, informazioni significative sulla logica utilizzata, nonché l’importanza e le conseguenze previste di tale trattamento per l’interessato.

 

  1. Il titolare del trattamento fornisce le informazioni di cui ai paragrafi 1 e 2:

 

a)     entro un termine ragionevole dall’ottenimento dei dati personali, ma al più tardi entro un mese, in considerazione delle specifiche circostanze in cui i dati personali sono trattati;

b)    nel caso in cui i dati personali siano destinati alla comunicazione con l’interessato, al più tardi al momento della prima comunicazione all’interessato; oppure

c)     nel caso sia prevista la comunicazione ad altro destinatario, non oltre la prima comunicazione dei dati personali.

 

  1. Qualora il titolare del trattamento intenda trattare ulteriormente i dati personali per una finalità diversa da quella per cui essi sono stati ottenuti, prima di tale ulteriore tratta-mento fornisce all’interessato informazioni in merito a tale diversa finalità e ogni informa-zione pertinente di cui al paragrafo 2.

 

  1. I paragrafi da 1 a 4 non si applicano se e nella misura in cui:

 

a)     l’interessato dispone già delle informazioni;

b)    comunicare tali informazioni risulta impossibile o implicherebbe uno sforzo sproporzionato; in particolare per il trattamento a fini di archiviazione nel pubblico interesse, di ricerca scientifica o storica o a fini statistici, fatte salve le condizioni e le garanzie di cui all’articolo 89, paragrafo 1, o nella misura in cui l’obbligo di cui al paragrafo 1 del presente articolo rischi di rendere impossibile o di pregiudicare gravemente il conseguimento delle finalità di tale trattamento. In tali casi, il titolare del trattamento adotta misure appropriate per tutelare i diritti, le libertà e i legittimi interessi dell’interessato, anche rendendo pubbliche le informazioni;

c)     l’ottenimento o la comunicazione sono espressamente previsti dal diritto dell’Unione o dello Stato membro cui è soggetto il titolare del trattamento e che prevede misure appropriate per tutelare gli interessi legittimi dell’interessato; oppure

d)    qualora i dati personali debbano rimanere riservati conformemente a un obbligo di segreto professionale disciplinato dal diritto dell’Unione o degli Stati membri, compre-so un obbligo di segretezza previsto per legge.

 

Articolo 15

Diritto di accesso dell’interessato

 

  1. L’interessato ha il diritto di ottenere dal titolare del trattamento la conferma che sia o meno in corso un trattamento di dati personali che lo riguardano e in tal caso, di ottenere l’accesso ai dati personali e alle seguenti informazioni:

 

a)     le finalità del trattamento;

b)    le categorie di dati personali in questione;

c)     i destinatari o le categorie di destinatari a cui i dati personali sono stati o saranno comunicati, in particolare se destinatari di paesi terzi o organizzazioni internazionali;

d)    quando possibile, il periodo di conservazione dei dati personali previsto oppure, se non è possibile, i criteri utilizzati per determinare tale periodo;

e)     l’esistenza del diritto dell’interessato di chiedere al titolare del trattamento la rettifica o la cancellazione dei dati personali o la limitazione del trattamento dei dati personali che lo riguardano o di opporsi al loro trattamento;

f)     il diritto di proporre reclamo a un’autorità di controllo;

g)    qualora i dati non siano raccolti presso l’interessato, tutte le informazioni disponibili sulla loro origine;

h)    l’esistenza di un processo decisionale automatizzato, compresa la profilazione di cui all’articolo 22, paragrafi 1 e 4, e, almeno in tali casi, informazioni significative sulla logica utilizzata, nonché l’importanza e le conseguenze previste di tale trattamento per l’interessato.

 

  1. Qualora i dati personali siano trasferiti a un paese terzo o a un’organizzazione internazionale, l’interessato ha il diritto di essere informato dell’esistenza di garanzie adeguate ai sensi dell’articolo 46 relative al trasferimento.
  2. Il titolare del trattamento fornisce una copia dei dati personali oggetto di trattamento. In caso di ulteriori copie richieste dall’interessato, il titolare del trattamento può addebitare un contributo spese ragionevole basato sui costi amministrativi. Se l’interessato presenta la richiesta mediante mezzi elettronici, e salvo indicazione diversa dell’interessato, le informazioni sono fornite in un formato elettronico di uso comune.

 

  1. Il diritto di ottenere una copia di cui al paragrafo 3 non deve ledere i diritti e le libertà altrui.

 

Sezione 3

Rettifica e cancellazione

Articolo 16

Diritto di rettifica

 

L’interessato ha il diritto di ottenere dal titolare del trattamento la rettifica dei dati personali inesatti che lo riguardano senza ingiustificato ritardo. Tenuto conto delle finalità del trattamento, l’interessato ha il diritto di ottenere l’integrazione dei dati personali incompleti, anche fornendo una dichiarazione integrativa.

 

 

Articolo 17

Diritto alla cancellazione («diritto all’oblio»)

 

  1. L’interessato ha il diritto di ottenere dal titolare del trattamento la cancellazione dei dati personali che lo riguardano senza ingiustificato ritardo e il titolare del trattamento ha l’obbligo di cancellare senza ingiustificato ritardo i dati personali, se sussiste uno dei motivi seguenti:

 

a)     i dati personali non sono più necessari rispetto alle finalità per le quali sono stati raccolti o altrimenti trattati;

b)    l’interessato revoca il consenso su cui si basa il trattamento conformemente all’articolo 6, paragrafo 1, lettera a), o all’articolo 9, paragrafo 2, lettera a), e se non sussiste altro fondamento giuridico per il trattamento;

c)     l’interessato si oppone al trattamento ai sensi dell’articolo 21, paragrafo 1, e non sussiste alcun motivo legittimo prevalente per procedere al trattamento, oppure si oppone al trattamento ai sensi dell’articolo 21, paragrafo 2;

d)    i dati personali sono stati trattati illecitamente;

e)     i dati personali devono essere cancellati per adempiere un obbligo legale previsto dal diritto dell’Unione o dello Stato membro cui è soggetto il titolare del trattamento;

f)     i dati personali sono stati raccolti relativamente all’offerta di servizi della società dell’informazione di cui all’articolo 8, paragrafo 1.

 

  1. Il titolare del trattamento, se ha reso pubblici dati personali ed è obbligato, ai sensi del paragrafo 1, a cancellarli, tenendo conto della tecnologia disponibile e dei costi di attuazione adotta le misure ragionevoli, anche tecniche, per informare i titolari del trattamento che stanno trattando i dati personali della richiesta dell’interessato di cancellare qualsiasi link, copia o riproduzione dei suoi dati personali.

 

  1. I paragrafi 1 e 2 non si applicano nella misura in cui il trattamento sia necessario:

 

a)     per l’esercizio del diritto alla libertà di espressione e di informazione;

b)    per l’adempimento di un obbligo legale che richieda il trattamento previsto dal diritto dell’Unione o dello Stato membro cui è soggetto il titolare del trattamento o per l’esecuzione di un compito svolto nel pubblico interesse oppure nell’esercizio di pubblici poteri di cui è investito il titolare del trattamento;

c)     per motivi di interesse pubblico nel settore della sanità pubblica in conformità dell’articolo 9, paragrafo 2, lettere h) e i), e dell’articolo 9, paragrafo 3;

d)    a fini di archiviazione nel pubblico interesse, di ricerca scientifica o storica o a fini statistici conformemente all’articolo 89, paragrafo 1, nella misura in cui il diritto di cui al paragrafo 1 rischi di rendere impossibile o di pregiudicare gravemente il consegui-mento degli obiettivi di tale trattamento; o

e)     per l’accertamento, l’esercizio o la difesa di un diritto in sede giudiziaria.

 

Articolo 18

Diritto di limitazione di trattamento

 

  1. L’interessato ha il diritto di ottenere dal titolare del trattamento la limitazione del trattamento quando ricorre una delle seguenti ipotesi:

 

a)     l’interessato contesta l’esattezza dei dati personali, per il periodo necessario al titolare del trattamento per verificare l’esattezza di tali dati personali;

b)    il trattamento è illecito e l’interessato si oppone alla cancellazione dei dati personali e chiede invece che ne sia limitato l’utilizzo;

c)     benché il titolare del trattamento non ne abbia più bisogno ai fini del trattamento, i dati personali sono necessari all’interessato per l’accertamento, l’esercizio o la difesa di un diritto in sede giudiziaria;

d)    l’interessato si è opposto al trattamento ai sensi dell’articolo 21, paragrafo 1, in attesa della verifica in merito all’eventuale prevalenza dei motivi legittimi del titolare del trattamento rispetto a quelli dell’interessato.

 

  1. Se il trattamento è limitato a norma del paragrafo 1, tali dati personali sono trattati, salvo che per la conservazione, soltanto con il consenso dell’interessato o per l’accertamento, l’esercizio o la difesa di un diritto in sede giudiziaria oppure per tutelare i diritti di un’altra persona fisica o giuridica o per motivi di interesse pubblico rilevante dell’Unione o di uno Stato membro.

 

  1. L’interessato che ha ottenuto la limitazione del trattamento a norma del paragrafo 1 è informato dal titolare del trattamento prima che detta limitazione sia revocata.

 

Articolo 19

Obbligo di notifica in caso di rettifica o cancellazione dei dati personali o limitazione del trattamento

 

Il titolare del trattamento comunica a ciascuno dei destinatari cui sono stati trasmessi i dati personali le eventuali rettifiche o cancellazioni o limitazioni del trattamento effettua-te a norma dell’articolo 16, dell’articolo 17, paragrafo 1, e dell’articolo 18, salvo che ciò si riveli impossibile o implichi uno sforzo sproporzionato. Il titolare del trattamento comunica all’interessato tali destinatari qualora l’interessato lo richieda.

 

Articolo 20

Diritto alla portabilità dei dati

 

  1. L’interessato ha il diritto di ricevere in un formato strutturato, di uso comune e leggi-bile da dispositivo automatico i dati personali che lo riguardano forniti a un titolare del trattamento e ha il diritto di trasmettere tali dati a un altro titolare del trattamento senza impedimenti da parte del titolare del trattamento cui li ha forniti qualora:

 

a)     il trattamento si basi sul consenso ai sensi dell’articolo 6, paragrafo 1, lettera a), o dell’articolo 9, paragrafo 2, lettera a), o su un contratto ai sensi dell’articolo 6, paragrafo 1, lettera b);

b)    il trattamento sia effettuato con mezzi automatizzati.

 

  1. Nell’esercitare i propri diritti relativamente alla portabilità dei dati a norma del para-grafo 1, l’interessato ha il diritto di ottenere la trasmissione diretta dei dati personali da un titolare del trattamento all’altro, se tecnicamente fattibile.

 

  1. L’esercizio del diritto di cui al paragrafo 1 del presente articolo lascia impregiudicato l’articolo 17. Tale diritto non si applica al trattamento necessario per l’esecuzione di un compito di interesse pubblico o connesso all’esercizio di pubblici poteri di cui è investito il titolare del trattamento.
  2. Il diritto di cui al paragrafo 1 non deve ledere i diritti e le libertà altrui.

 

Sezione 4

Diritto di opposizione e processo decisionale automatizzato relativo alle persone fisiche

Articolo 21

Diritto di opposizione

 

  1. L’interessato ha il diritto di opporsi in qualsiasi momento, per motivi connessi alla sua situazione particolare, al trattamento dei dati personali che lo riguardano ai sensi dell’articolo 6, paragrafo 1, lettere e) o f), compresa la profilazione sulla base di tali disposizioni. Il titolare del trattamento si astiene dal trattare ulteriormente i dati personali salvo che egli dimostri l’esistenza di motivi legittimi cogenti per procedere al trattamento che prevalgono sugli interessi, sui diritti e sulle libertà dell’interessato oppure per l’accertamento, l’esercizio o la difesa di un diritto in sede giudiziaria.
  2. Qualora i dati personali siano trattati per finalità di marketing diretto, l’interessato ha il diritto di opporsi in qualsiasi momento al trattamento dei dati personali che lo riguardano effettuato per tali finalità, compresa la profilazione nella misura in cui sia connessa a tale marketing diretto.
  3. Qualora l’interessato si opponga al trattamento per finalità di marketing diretto, i dati personali non sono più oggetto di trattamento per tali finalità.
  4. Il diritto di cui ai paragrafi 1 e 2 è esplicitamente portato all’attenzione dell’interessa-to ed è presentato chiaramente e separatamente da qualsiasi altra informazione al più tardi al momento della prima comunicazione con l’interessato.
  5. Nel contesto dell’utilizzo di servizi della società dell’informazione e fatta salva la direttiva 2002/58/CE, l’interessato può esercitare il proprio diritto di opposizione con mezzi automatizzati che utilizzano specifiche tecniche.
  6. Qualora i dati personali siano trattati a fini di ricerca scientifica o storica o a fini stati-stici a norma dell’articolo 89, paragrafo 1, l’interessato, per motivi connessi alla sua situazione particolare, ha il diritto di opporsi al trattamento di dati personali che lo riguarda, salvo se il trattamento è necessario per l’esecuzione di un compito di interesse pubblico.

 

Articolo 22

Processo decisionale automatizzato relativo alle persone fisiche, compresa la profilazione

 

  1. L’interessato ha il diritto di non essere sottoposto a una decisione basata unicamente sul trattamento automatizzato, compresa la profilazione, che produca effetti giuridici che lo riguardano o che incida in modo analogo significativamente sulla sua persona.
  2. Il paragrafo 1 non si applica nel caso in cui la decisione:

 

a)     sia necessaria per la conclusione o l’esecuzione di un contratto tra l’interessato e un titolare del trattamento;

b)    sia autorizzata dal diritto dell’Unione o dello Stato membro cui è soggetto il titolare del trattamento, che precisa altresì misure adeguate a tutela dei diritti, delle libertà e dei legittimi interessi dell’interessato;

c)     si basi sul consenso esplicito dell’interessato.

 

  1. Nei casi di cui al paragrafo 2, lettere a) e c), il titolare del trattamento attua misure appropriate per tutelare i diritti, le libertà e i legittimi interessi dell’interessato, almeno il diritto di ottenere l’intervento umano da parte del titolare del trattamento, di esprimere la propria opinione e di contestare la decisione.

 

  1. Le decisioni di cui al paragrafo 2 non si basano sulle categorie particolari di dati per-sonali di cui all’articolo 9, paragrafo 1, a meno che non sia d’applicazione l’articolo 9, paragrafo 2, lettere a) o g), e non siano in vigore misure adeguate a tutela dei diritti, delle libertà e dei legittimi interessi dell’interessato.

 

Sezione 5

Limitazioni

Articolo 23

Limitazioni

 

  1. Il diritto dell’Unione o dello Stato membro cui è soggetto il titolare del trattamento o il responsabile del trattamento può limitare, mediante misure legislative, la portata degli obblighi e dei diritti di cui agli articoli da 12 a 22 e 34, nonché all’articolo 5, nella misura in cui le disposizioni ivi contenute corrispondano ai diritti e agli obblighi di cui agli articoli da 12 a 22, qualora tale limitazione rispetti l’essenza dei diritti e delle libertà fondamentali e sia una misura necessaria e proporzionata in una società democratica per salvaguardare:

 

  1. la sicurezza nazionale;
  2. la difesa;
  3. la sicurezza pubblica;
  4. la prevenzione, l’indagine, l’accertamento e il perseguimento di reati o l’esecuzione di sanzioni penali, incluse la salvaguardia contro e la prevenzione di minacce alla sicurezza pubblica;
  5. altri importanti obiettivi di interesse pubblico generale dell’Unione o di uno Stato membro, in particolare un rilevante interesse economico o finanziario dell’Unione o di uno Stato membro, anche in materia monetaria, di bilancio e tributaria, di sanità pubblica e sicurezza sociale;
  6. la salvaguardia dell’indipendenza della magistratura e dei procedimenti giudiziari;
  7. le attività volte a prevenire, indagare, accertare e perseguire violazioni della deontologia delle professioni regolamentate;
  8. una funzione di controllo, d’ispezione o di regolamentazione connessa, anche occasionalmente, all’esercizio di pubblici poteri nei casi di cui alle lettere da a), a e) e g);
  9. la tutela dell’interessato o dei diritti e delle libertà altrui;
  10. l’esecuzione delle azioni civili.

 

  1. In particolare qualsiasi misura legislativa di cui al paragrafo 1 contiene disposizioni specifiche riguardanti almeno, se del caso:

 

  1. le finalità del trattamento o le categorie di trattamento;
  2. le categorie di dati personali;
  3. la portata delle limitazioni introdotte;
  4. le garanzie per prevenire abusi o l’accesso o il trasferimento illeciti;
  5. l’indicazione precisa del titolare del trattamento o delle categorie di titolari;
  6. i periodi di conservazione e le garanzie applicabili tenuto conto della natura, dell’ambito di applicazione e delle finalità del trattamento o delle categorie di trattamento;
  7. i rischi per i diritti e le libertà degli interessati; e
  8. il diritto degli interessati di essere informati della limitazione, a meno che ciò possa compromettere la finalità della stessa.