[:it]L’Autorità Antitrust cinese ha approvato l’acquisizione della compagnia marittima Orient Oveseas International da parte di Cosco Shipping Holdings per 6,3 miliardi di dollari.
Prosegue il processo d’integrazione nel trasporto marittimo di container cinese, che avviene sia tra armatori, sia tra terminalisti. In entrambi i casi, protagonista è Cosco Shipping Holdings, che sta integrando Orient Oveseas International, una holding di Hong Kong che controlla Orient Overseas Container Line, sommando così una flotta di 400 portacontainer con una stiva totale di quasi tre milioni di teu, la terza nel mondo dopo Maersk Line e MSC. Acquisendo OOIL, Cosco integra anche il terminal container di Long Beach, che nel 2017 ha movimentato 7,5 milioni di teu, ma in questo caso l’acquisizione deve avere l’approvazione del Committee on Foreign Investment in the United States. Sempre in Asia, ad aprile è avvenuta un’altra grande integrazione nel trasporto marittimo di container tra NYK, Mitsui OSK Lines (MOL) e K Line, che hanno creato Ocean Network Express (ONE).