[:it]Le statistiche dell’associazione degli aeroporti mostrano che nel 2018 gli scali italiani hanno movimentato 1.139.753 tonnellate di merci, lo 0,5% in meno dell’anno precedente. Malpensa cede il 3,2%.
Il trasporto aereo cargo italiano ha segnato il passo nel 2018, mostrando un calo complessivo dello 0,5%. Lo mostra la statistica annuale di Assaeroporti che però, se suddivisa secondo le tipologie di merci, rivela risultati differenti. Infatti, se scorporiamo il dato relativo alla posta (che con 48.629,9 tonnellate è cresciuta del 7,1%), le merci mostrano una movimentazione di 1.091.122,8 tonnellate (-0,8%). Scorporando ulteriormente quest’ultimo dato, emerge che le merci superficie, che incidono solo per 34.548,4 tonnellate, sono calate dell’11,2%, mentre le merci avio, che hanno la prevalenza con 34.548,4 tonnellate, sono diminuite dello 0,4%. Mostra un valore negativo il principale aeroporto cargo italiano, Milano Malpensa, che lo scorso anno ha movimentato 558.217,8 tonnellate di merci avio (non è giunto il dato di quelle a terra), con un calo in tale ambito del 3,2%. In seconda posizione resta Roma Fiumicino con 199.637,4 tonnellate, che invece segna un aumento a doppia cifra (11%) seguito da Bergamo con 123.032 tonnellate (-2,3%). Gli altri due aeroporti con cifre significative sono Venezia (cresciuta del 12,4% a 67.940,8 tonnellate) e Bologna (calata del 6,1% a 52.615,8 tonnellate).