[:it]Il ministero dei Trasporti cinese comunica che il Governo ha firmato oltre centotrenta accordi bilaterali o regionali per sviluppare il Corridoio merci verso l’occidente. Si apre una nuova fase. La dichiarazione, riportata dall’agenzia cinese Xinhua il 20 aprile 2017, è stata fatta dal portavoce del ministero dei Trasporti, Wu Chungeng, durante una conferenza stampa a Pechino. Gli oltre centotrenta accordi sono stati formati negli ultimi tre anni nel trasporto ferroviario, stradale, marittimo e aereo, oltre che nei servizi postali.
Queste intese hanno aperto 356 itinerari internazionali per il trasporto di merci e passeggeri: “la connessione dei trasporti è la priorità per attuare il programma Belt and Road”, ha spiegato Wu Chungeng.
Tra i risultati di tali accordi, il portavoce ha citato 4200 voli diretti tra la Cina e 43 Paesi e trenta collegamenti ferroviari tra Cina ed Europa. Si apre ora una nuova fase del programma, che prevede anche il potenziamento dei trasporti internazionali terrestri e marittimi e cooperazione con altri Paesi nello sviluppo di rotte marittime e porti. Questi temi saranno affrontati il 14 e 15 maggio 2017 al Forum di Pechino dedicato proprio a Belt and Road.