[:it]Il primo aprile 2019 Contship Italia annuncia l’intesa con Terminal Investment (Msc) per cederle tutta la propria quota di di CSM Italia Gate, che gestisce il terminal container del porto di Gioia Tauro.
Con l’accordo annunciato oggi, il Medcenter Container Terminal di Gioia Tauro entrerà completamente sotto il controllo della compagnia marittima Mediterranean Shipping Company della famiglia Aponte, tramite la sua società terminalistica Terminal Investment. Termina così un lungo periodo di crisi e d’incertezza per lo scalo italiano di transhipment, che esce dall’ordita del suo fondatore, Contship Italia, per entrare in quella della società svizzera di trasporto marittimo. In una nota, Contship precisa che “l’accordo preliminare prevede la cessione della quota del 50% di Csm Italia Gate, di proprietà di Contship Italia Spa., a Itaterminaux Sàrl, l’azienda interamente controllata da Terminal Investment Ltd. (TiL)”, aggiungendo che i termini dell’intesa restano confidenziali. Così Til, che già deteneva la metà delle azioni di Csm Italia Gate al termine della transazione (che deve essere approvata dalle Autorità antitrust) avrà l’intero capitale. Nella nota, Contship Italia “esprime sincera gratitudine a tutti i dipendenti, clienti, fornitori e partner di Mct, tra cui la stessa Til per tutto il supporto dimostrato verso le attività a Gioia Tauro. Un terminal le cui operazioni furono avviate da Contship 24 anni fa”.
Sulla vicenda è intervenuto anche il ministro dei Trasporti, Danilo Toninelli: “La continua e fattiva collaborazione tra le parti in causa che ha consentito, in questi mesi, una gestione ordinata del dossier, malgrado le difficoltà oggettive. Cooperazione che ha garantito continuità nell’attività dello scalo grazie soprattutto all’impegno di Contship che, dopo aver condotto storicamente Gioia Tauro a diventare il più grande porto di transhipment del Mediterraneo, ha permesso il mantenimento dei livelli occupazionali e, quindi, della stabilità necessaria al successo dell’operazione”.